CYCNODES WINE DELIGHT JEM

Indiscussa è la mia passione per le Catasetinae !

Le pagine di questo “diario di coltivazione” sono sempre più piene di “ricordi” di questo genere di orchidea.

Fiore di Cycnodes “Wine Delight Jem”

Cerco di acquistare tutte quelle che posso, privilegiando quelle che mi colpiscono per colore e forma dei fiori.

Certo, vedere le foto pubblicizzate dei vari “Garden” è una cosa, scoprirlo personalmente allo sbocciare dei “tuoi fiori” è tutt’altro! 🙂

Questa orchidea mi ha colpito per il suo color rosso scuro, simile a quello dei migliori vini, colore che varia a seconda dell’intensità e della qualità della luce che la colpisce.

Essa è il frutto di un incrocio tra la “Cycnoches Lehmannii x Mormodes Sinuata”.

La Cycnodes “Wine Delight Jem” è probabilmente l’ibrido più conosciuto, creato sfruttando il meglio delle due “specie” che lo hanno generato e cioè le dimensioni e la forma del fiore “impartite” dalle Cycnoches e i colori intensi conferiti dalle Mormodes.

I due rami floreali della Cycnodes “Wine Delight Jem”

I suoi cerosi fiori rossi hanno un profumo speziato che ricorda la marmellata di amarene. La sua coltivazione segue le indicazioni della Fredclarkeara After Dark   più volte descritta in questo blog, con delle leggere differenze che descriverò verso il termine di questo articolo.

Come quasi tutte queste piante, hanno dimensioni piuttosto impegnative per chi, come me, le coltiva in appartamento, in quanto lo pseudobulbo arriva a superare comodamente i 20 centimetri e le foglie possono superare i 35 centimetri, con steli floreali che, se la pianta è coltivata bene, possono essere dai 2 a 4 per pseudobulbo con lunghezze pendenti di oltre 20 centimetri e con fiori che variano, per numero, dai 2 ai 10.

La pecca di questi fiori è che hanno una durata relativamente breve, e cioè dalla completa apertura, circa 10/15 giorni per fiore contro la media della durata delle fioriture delle Catasetinae che è all’incirca di un mese.

Angolo delle orchidee. Luce solare e artificiale su boccioli di Fredclarkeara After Dark e su rami floreali di Cycnodes Wine Delight ‘Jem’ e di alcune Cattleye (cliccate sulle foto per ingrandire)

A differenza di altre piante, appartenenti a questo genere, la cosa positiva è che questa orchidea ama talmente la luce intensa che da settembre sino ad ora l’ho tenuta sul davanzale della finestra esposta a sud a luce solare diretta (sono arrivato ad oltre 55000 lux nelle ore centrali delle giornate autunnali, ma la Cycnodes “Wine Delight” sopporta anche una forza di 60000 – 70000 lux di luce diretta). Si badi bene… luce solare diretta autunnale… per l’estate la luce deve continuare ad essere filtrata! Questo è uno dei “segreti” per far fiorire queste piante… luce insufficiente vuol dire mancata fioritura.

Per quanto riguarda le irrigazioni in fase di crescita vegetativa, faccio notare che anche questa pianta, come per la “Monnierara Millennium Magic “Witchcraft”è meglio lasciar quasi asciugare (ma non seccare!) il substrato tra un irrigazione e l’altra.

Questa pianta, che ama particolarmente la luce, ama molto ovviamente anche il caldo e anche quando andrà in dormienza e sarà completamente asciutta starà ad una temperatura che non scenderà mai sotto i 13-15°notturni e non supererà i 18°- 20° diurni .

I genitori di questo ibrido, nel loro habitat naturale, subiscono una dormienza meno “prolungata” di altre piante similari, ovviamente fresca e secca durante il periodo tardo autunnale / invernale. Per quanto riguarda la dormienza “imposta in casa”, si ricordi di indurla solo se i nuovi pseudobulbi sono giunti a completa maturazione augurandomi che la pianta vi abbia già fiorito.

Dico questo perchè se lo pseudobulbo è giunto a maturazione e non ha fiorito entro il mese di dicembre, personalmente non irrigo più ugualmente la pianta, inducendo così la dormienza, ponendo la pianta in soffitta (grazie a mia cognata!)  assieme a tutte le mia catasetinae, davanti ad una finestra illuminata mediamente essendo esposta ad ovest e riducendo ovviamente l’umidità e la temperatura. Penso che di fioriture ve ne saranno sempre e che sia più importante adeguare il ciclo vegetativo della pianta in appartamento a quello naturale.

Come anticipato nel precedente articolo sulla Monnierara Millennium Magic “Witchcraft”, la“Wine Delight Jem” quest’anno ha generato due nuovi pseudobulbi  (foto sotto) che hanno dato a loro volta, il primo due getti floreali come potete notare in completa fioritura e il secondo in fase di sviluppo che fiorirà, se tutto va bene, verso la metà di dicembre.

Cycnodes “Wine Delight Jem” con i due nuovi pseudobulbi e il getto floreale del secondo.

La pianta che vedete, passata la dormienza, andrà divisa e rinvasata in quanto gli pseudobulbi che fuoriescono dai bordi del vaso rendono lo stesso piuttosto instabile. Come si può notare nella foto sotto, la stessa deve essere legata al fine di non cadere dallo scaffale.

Fuoriuscita dal vaso di pseudobulbi di Cycnodes “Wine Delight Jem”

Vi è chi stacca e rinvasa direttamente i nuovi pseudobulbi quando gli stessi raggiungono una dimensione di circa 5-6 cm e iniziano a emettere radici, come si può vedere nella foto nr. 5 della galleria. Quest’anno io ho preferito lasciarli attaccati alla pianta madre, al fine di studiare alcune varianti nella coltivazione di alcune delle catasetinae che emettono la loro nuova crescita non dalla base dello pseudobulbo dell’anno precedente ma direttamente dal “fusto” dello stesso, come nel caso per l’appunto della Cycnodes “Wine Delight”.

Le Catasetinae sul davanzale… e il “pericoloso” gatto!

Sempre nel precedente articolo anticipavo che la luce ha contribuito a far generare due rami floreali anche su una delle mie Fredclarkeara After Dark Black Pearl, come potete vedere nelle foto sopra inerenti il mio angolo delle orchidee, ma il mix di giusta irrigazione con pH e purezza dell’acqua controllata, la giusta fertilizzazione, temperatura e umidità hanno fatto il resto!

E ora, gatto permettendo 🙂 🙂 , posso continuare a raccogliere i “giusti” frutti di questo meraviglioso hobby!

Per chi fosse interessato, nella seguente galleria fotografica lo sviluppo della pianta da marzo di quest’anno alla fioritura!

Buona coltivazione a tutti!

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Immagine 14 di 14

Aggiornamento 12/12/2020

Come previsto la fioritura del secondo pseudobulbo è giunta nella metà del mese di dicembre.

Seconda fioritura del 2020 della Cycnodes “Wine Delight Jem”

La pianta – ad oggi – ha le foglie inferiori di entrambi i pseudobulbi completamente gialle e le foglie superiori con inizio di “doratura”.

Prende circa una “tazzina da caffè” di acqua alla settimana e questo ancora per due volte, se consideriamo le settimane che mancano alla fine dell’anno..

Poi l’irrigazione sarà completamente sospesa e la pianta verrà riposta in “dormienza” in soffitta, davanti ad una finestra illuminata, per essere nuovamente rincasata alla nascita del nuovo pseudobulbo.

5 pensieri riguardo “CYCNODES WINE DELIGHT JEM”

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