FREDCLARKEARA AFTER DARK … COME AVERE PIÙ PIANTE!

Quando acquistai la mia prima Fredclarkeara After Dark la pagai ben 60 € . Oggi si trovano in commercio a circa 35 €.

Seconda fioritura in completa dormienza, dopo altri 2 steli floreali nello stesso “anno vegetativo”.

Cinque anni fa uno sproposito per un’orchidea, ma si sa, il collezionismo e la coltivazione di orchidee non sono solo composti unicamente da Phalaenopsis. Le orchidee, alle volte, trasformano le persone “normali” in collezionisti, se non proprio ossessionati e fanatici, comunque molto vicino a ciò. Questo vale almeno per me 🙂

Novello Indiana Jones “alla ricerca del fiore perduto”, audace investigatore dei misteri “orchideofili” come un fantomatico Nero Wolfe ma forse, visti lo stesso giorno e mese di nascita (anche se a distanza di più di un secolo dopo) del colonnello Percy Fawcett, scomparso nella foresta pluviale Amazzonica alla ricerca di “Z” la città perduta e (aggiungo io) di nuove ed uniche orchidee.Sarà che, come Bertrand Russell sosteneva, “Chi non dispone di una certa quantità di tempo libero è tagliato fuori da molte delle cose migliori”, ma sicuramente il tempo, la fantasia e l’iniziativa – rincorrendo le orchidee – non li lesino …

Ma proseguiamo…

Monnierara Millennium Magic “Witchcraft” . E’ forse meno nera della Fredclarkeara After Dark ?

Premesso che Fred Clarke è un grandissimo coltivatore, studioso , ibridatore e mentore per quanto mi riguarda su tutto quanto ho appreso ed è inerente le Catasetinae, premettendo che ho molte piante della Sunset Valley Orchids (purtroppo prese da importatori terzi), devo però dire che altre piante hanno (per una mia soggettiva e personalissima impressione nel mio ambiente di coltivazione,) il fiore di un colore ugualmente nero, come ad esempio la Monnierara Millennium Magic “Witchcraft” .

Ma si sa, ho qualche problema di vista e probabilmente qualcosa mi sfugge! 🙂

A mio modesto parere non trovo giusto si parli della Fdk solo per il colore. Essa meriterebbe più rilievo per la forma del fiore, per la bellezza d’insieme della pianta, per la “rusticità” e facilità di coltivazione e di rifioritura, per la durata del fiore . E’ sicuramente una delle orchidee che in una collezione non deve mancare. 

Ma torniamo allo scopo di quest’articolo e cioè come “moltiplicare” (e quindi avere più piante) le Fredclarkeara After Dark e in generale tutte le Catasetinae.

Ho cominciato quasi 5 anni fa a “progettare” come “moltiplicare” l’orchidea nera, sapendo fin da subito che non avevo la voglia (e la pazienza) di aspettare eventuali semi e relativa crescita. Quindi l’alternativa era la “moltiplicazione” attraverso la divisione. Questo sistema vale, ribadiamolo,  per quasi tutte le Catasetinae!

Di norma, lo pseudobulbo dell’anno precedente genera un nuovo pseudobulbo e cioè una nuova pianta, l’anno successivo (alle volte anche più di uno, come Serena, una nostra fortunata lettrice, ha ottenuto ), quelli più vecchi vivono (anche se oramai senza foglie) e contribuiscono a fornire “energia” alle piante ad esso collegate. Raramente danno altri pseudobulbi, anche se mi è capitato ancora.

Quindi, il più delle volte, l’effetto è quello di un vaso pieno di pseudobulbi vecchi con una sola nuova crescita. E per molti, quelli che amano le piante verdi e fiorite, non è un bel vedere, anche alla luce del fatto che più di un terzo dell’anno lo passano in dormienza completamente “nude” e cioè senza foglie.

Fredclarkeara After Dark . Pseudobulbi prima della divisione. La pianta in dormienza non è sicuramente un bel vedere!

Come consigliato da Fred Clarke, ho quindi diviso una delle mie prima Fdk (vaso con 6 vecchi pseudobulbi – pianta di  5 anni) in tre  parti comprendenti  2 degli stessi, in modo che uno sostenga e dia apporto all’altro.

Non ho aspettato la fine della dormienza e di veder spuntare un accenno di nuovo pseudobulbo (lo trovo estremamente rischioso), ma ho preso la pianta completamente dormiente e senza foglie.

Con un coltello da “pane” ho tagliato a circa metà vaso l’intero apparato radicale, ed ho successivamente diviso la pianta selezionando tre gruppi di vecchi pseudobulbi,  studiando l’attaccatura primordiale che legava i medesimi l’uno all’altro. Una volta divisa in tre parti la pianta, ho messo gli stessi sotto l’acqua corrente tiepida in modo da pulire molto bene l’apparato radicale e togliere tutto il vecchio substrato; ho successivamente cicatrizzato con polvere di cannella e cicatrene i tagli e ho rinvasato in tre vasi diversi in un substrato completamente nuovo ed asciutto.

Nella seguente galleria fotografica tutte le fasi della divisione.

A distanza di poco meno di 40 giorni, ogni divisione ha dato un nuovo pseudobulbo (foto sotto). L’ultimo nato è quello dallo pseudobulbo più recente, lo stesso pseudobulbo  che ha generato in fase vegetativa due rami floreali nel novembre del 2020 (foto fioritura)”, e in piena dormienza e dopo la divisione ha generato (febbraio 2021) un terzo ramo floreale come si può vedere dalla prima foto di quest’articolo (quindi una fioritura completamente senz’acqua di irrigazione e dopo una divisione) .

Nuove piante da divisione di Fredclarkeara After Dark

Ovvio che se guardate le dimensioni ( 20 cm di altezza,  7 cm il diametro) si può capire come la pianta avesse energie da spendere sia per le fioriture che per la nuova genia… Terminata anche la seconda fioritura l’ho spostata (senza toccare nulla) nuovamente in un vaso più capiente in quanto la stessa si era adagiata su un lato impedendo la formazione del nuovo pseudobulbo che stava già spuntando.

E citando Marcel Proust il quale sosteneva che la felicità è un prolungamento, una moltiplicazione di noi stessi”, io più prosaicamente dico che “sono proprio felice di aver ottenuto (e moltiplicato) nuove piante”.

Buona divisione a tutti!

 

2 pensieri riguardo “FREDCLARKEARA AFTER DARK … COME AVERE PIÙ PIANTE!”

  1. Le catasetinae per me sono ancora una sfida, desidero vedere questi fiori ormai da 3 anni. Vedere le tue fioriture mi spinge a chinare il capo e continuare a investire tempo e passione nel migliorare il mio modo di coltivarle. Grazie per tutti i tuoi consigli!

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